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Finanza tradizionale e blockchain: la finanza decentralizzata

on Giugno 25, 2025

Il mondo della finanza sta evolvendo rapidamente, e la tecnologia blockchain è al centro di questa trasformazione. Una delle ultime innovazioni nate grazie alla blockchain sono i Non-Fungible Token (NFT). Gli NFT sono asset digitali unici, memorizzati su una blockchain, che garantiscono la proprietà e l’autenticità. Il potenziale degli NFT è enorme, ma, come per ogni tecnologia emergente, è necessario affrontare alcune questioni regolamentari.

La finanza tradizionale ha adottato la tecnologia blockchain e la finanza decentralizzata (DeFi) in modo graduale, ma ora questa tendenza sta cambiando. La DeFi è una forma di finanza che opera su una rete blockchain decentralizzata, permettendo transazioni peer-to-peer senza intermediari. La finanza tradizionale, invece, si basa su istituzioni centralizzate come banche e borse valori.

Una delle principali preoccupazioni per la finanza tradizionale riguarda la mancanza di regolamentazione nello spazio DeFi. Questo settore è stato infatti poco regolamentato, mentre la finanza tradizionale è da decenni sottoposta a rigide normative, giustificate dalla necessità di tutelare gli investitori e garantire la stabilità dei mercati finanziari. L’Unione Europea e il Regno Unito stanno ora lavorando a quadri normativi per regolamentare gli asset digitali, cercando un equilibrio tra promuovere l’innovazione e assicurare l’integrità dei mercati.

I regolatori di tutto il mondo stanno cominciando a concentrarsi sulla DeFi e alcuni hanno già iniziato ad agire. Negli Stati Uniti, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha intensificato i controlli su progetti DeFi non conformi alle leggi sui titoli finanziari. In Cina, invece, il governo ha vietato gli exchange di criptovalute e le attività di mining.

Trovare il giusto equilibrio è fondamentale. Un’eccessiva regolamentazione rischierebbe di soffocare il potenziale innovativo della DeFi, mentre una regolamentazione troppo blanda potrebbe esporre a rischi sistemici, frodi e manipolazioni di mercato. Una regolamentazione intelligente, capace di favorire l’innovazione proteggendo al contempo gli utenti, rappresenta la via migliore.

Questioni regolamentari e NFT

Gli NFT rappresentano un esempio lampante dell’innovazione che la blockchain può portare nel mondo della finanza. Essi potrebbero rivoluzionare il modo in cui concepiamo la proprietà e il valore, essendo utilizzabili per rappresentare asset digitali come opere d’arte, musica o persino tweet. Gli NFT sono già stati venduti per milioni di dollari, e il mercato è destinato a crescere ulteriorment

Al momento, gli NFT sono perlopiù non regolamentati sia nell’UE che nel Regno Unito, a meno che non abbiano caratteristiche simili a strumenti finanziari tradizionali o non vengano utilizzati in attività regolamentate (ad esempio come prodotti di investimento frazionati). Questo vuoto normativo ha generato:

  • Preoccupazioni riguardo frodi, furto di proprietà intellettuale e pratiche di wash trading
  • Richieste di standardizzazione e tutela dei consumatori
  • Riconoscimento del valore degli NFT in termini di provenienza, licenze e proprietà digitale

Entrambe le giurisdizioni riconoscono che il mercato degli NFT è in rapida evoluzione e potrebbe necessitare di una regolamentazione più mirata in futuro, soprattutto quando gli NFT sono collegati a diritti reali o a rendimenti finanziari.

La sfida per i regolatori è dunque creare un quadro normativo che non soffochi l’innovazione. In questo contesto, le banche centrali possono avere un ruolo importante.

Le banche centrali di tutto il mondo stanno esplorando il potenziale della blockchain e della finanza decentralizzata. Alcune stanno persino valutando la possibilità di creare proprie valute digitali. L’uso della blockchain potrebbe aiutare le banche centrali a migliorare l’efficienza e la trasparenza delle loro operazioni.

Uno dei principali vantaggi della blockchain è che consente transazioni peer-to-peer senza intermediari, riducendo costi e tempi. Inoltre, aumenta la trasparenza grazie a un registro pubblico di tutte le transazioni.

Le banche centrali hanno preso atto del potenziale di questa tecnologia. Ad esempio, la Bank of Japan ha istituito un laboratorio blockchain per esplorare le sue applicazioni nelle transazioni finanziarie.

L’adozione della blockchain può anche contribuire a ridurre il rischio di frodi e manipolazioni di mercato, grazie a un registro immodificabile di tutte le operazioni. Questo può aumentare la fiducia degli investitori e migliorare la stabilità dei mercati finanziari.


Per saperne di più sulle NFT, leggei questo articolo: Cosa si possiede e cosa non si possiede, quando si acquista un NFT

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